“Storie della buonanotte per bambine ribelli”

gennaio 2019

Un titolo che mette subito curiosità, un titolo che invoglia a sfogliare velocemente le pagine per scoprire chi siano queste bambine ribelli…Il primo volume me lo ha regalato Eleonora per il mio compleanno l’anno scorso e, ammetto, non ne avevo seguito la promozione e tutto il resto, perciò per me è stata una  piacevole scoperta. L’ho letto tutto d’un fiato e me ne sono innamorata.Ogni sera, durante le vacanze in montagna, sul lettone leggevo una storia ad Alessandro che in continuazione mi chiedeva: “Ma chi è quella bambina mamma?” Ho individuato da subito le storie delle donne più conosciute come HILARY CLINTON e MICHELLE OBAMA, RITA LEVI MONTALCINI , YOKO ONO, LE SORELLE TENNISTE WILLIAM . Mi hanno attratto nel momento in cui ho fatto scorrere il dito sull’elenco dei racconti.

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Ho letteralmente divorato le loro storie. Brevi ma intense,  che riassumono in poche righe il carisma che caratterizza ognuna di loro. Dalla scienziata alla donna in politica, dalla moglie del primo presidente afro-americano degli Stati Uniti alle ragazze prodigio del tennis mondiale: tutte donne che dalle loro insicurezze hanno fatto crescere le bimbe dentro di loro per trasformarle poi in  donne forti, intelligenti che hanno lottato nella loro vita per affermare un ideale, una consapevolezza, un sogno coltivato per anni.

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Sono solo  alcune delle donne raccontate dalle due autrici Elena Favilli e Francesca Cavallo. Insieme, hanno raccolto 100  storie di bambine del passato e del presente, fonti di ispirazione per le bambine di oggi sotto forma di fiabe. Bambine che hanno realizzato in pieno i loro piccoli e grandi sogni trasmettendo un messaggio importantissimo…TUTTI NOI POSSIAMO SOGNARE E FARLO SENZA LIMITI, SUPERANDO CONFINI E SPAZI. Sognare è possibile ad ogni età e dobbiamo avere il coraggio di affermare il nostro punto di vista anche se questo può crearci dei nemici.

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Ho atteso l’uscita del secondo volume con impazienza e non ha tardato ad arrivare sulla mia scrivania quest’anno. Me lo sono regalato a Natale e l’ho a mia volta, regalato ad una cara amica, ricevendo un grazie immenso che mi ha riempito il cuore.

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Nel secondo volume, il racconto di Bebe Vio mi ha fatto capire di che forza possa essere capace una bambina che dalla sua grave malattia in adolescenza sia potuta rinascere , diventando la grintosa campionessa di scherma che tutto il mondo conosce, un vero esempio di forza della natura nella vita e in pedana.

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O una famosissima Audrey Hepburn che per sopravvivere da piccola durante la seconda guerra mondiale era costretta a mangiare i tulipani. Nella sua vita da attrice, che le ha regalato fama e notorietà mondiale, non ha dimenticato però i più deboli, i bambini,quelli che come lei hanno sofferto la fame. Ha dedicato gran parte della sua vita a sostenere l’UNICEF , organizzazione mondiale che ha aiutato la stessa Audrey quando era piccola.

Sono racconti di donne coraggiose ma anche fragili, degne di essere raccontate e donate a donne che, nella loro vita  lottano per qualcosa, piccolo o grande che sia.

” Crescendo, scoprirai di avere due mani: una per aiutare te stessa, una per aiutare li altri”

Audrey Hepburn